Era cominciato abbastanza bene il campionato per i nostri fischietti; pochi errori nella prima giornata come nella seconda in cui l’unico vero erroraccio viene commesso ai danni del Carpi che in questo inizio di campionato non sta trovando molta fortuna con i direttori di gara. Nella terza giornata, invece, gli errori sono diversi: a partire dal rigore non concesso alla Juve fino ai tanti errori commessi da Irrati in Verona-Torino che per sorte, però, non avrebbero influenzato il risultato finale.
2° giornata
CARPI-INTER 1-2 (Massa)
Al 6′ scivolata di Murillo (I) su Matos (C). Il rigore per il Carpi è netto, ma l’arbitro non lo concede. All’88’ però ne concede uno simile all’Inter. Due metri, due misure.
3° giornata
JUVENTUS-CHIEVO 1-1 (Guida)
Al 60′ Dainelli trattiene Pogba in area. La trattenuta passa inosservata e quindi il penalty non viene assegnato alla Juve, ma il rigore c’era.
EMPOLI-NAPOLI 2-2 (Banti)
Al 18′ c’è un tocco di mano di Saponara prima dell’assist che porta poi al gol di Pucciarelli. L’azione doveva essere interrotta e di conseguenza non sarebbe arrivata la seconda rete dell’Empoli.
PALERMO-CARPI 2-2 (Gavilucci)
All’88′ arriva il gol-vittoria del rosanero Djurdjevic. Il gol è irregolare perchè l’azione è viziata dal fallo di Traijkovski su Gabriel Silva e doveva essere interrotta.
VERONA-TORINO 2-2 (Irrati)
Al 49′ Toni realizza gol su un rigore inesistente: Jansson (T) non tocca Gomez (V) che stramazza al suolo simulando. L’arbitro ci casca, ma il rigore non c’era.
Al 66′ il gol di Baselli (T) andava annullato per fuorigioco di Quagliarella. Questo episodio, tuttavia, non è netto e quindi non di facile interpretazione.
Al 76′ Moras commette fallo di mano in area. Era rigore per il Toro che invece riceve un’assurda ammonizione per fallo in attacco (Glik).
Al 91′ Toni viene atterrato in area da Bovo. Era rigore per il Verona.